Skip to content

Marc Welder

Cos'è dopotutto la realtà se non la percezione della realtà?

Menu
  • Home
  • Recensioni
  • Articoli
  • Opere
    • Romanzi
    • Racconti
    • Sculture
  • Bibliografia
  • Biografia
Menu

SFERA di Michael Crichton

Posted on 28/04/2016

Sfera, prima Edizione“A trecento metri di profondità, sul fondale del Pacifico, giace una misteriosa nave spaziale di dimensioni inaudite. Da dove è arrivata? Da una civiltà aliena? Da un altro universo? Dal futuro attraverso un buco nero? Per risolvere l’enigma viene chiamata un’equipe di scienziati, mentre il mare si popola improvvisamente di mostruose creature e sugli schermi dei computer appaiono inquietanti messaggi. Un’avventura ai confini della realtà in un thriller sottomarino in bilico tra scienza e mistero.”

Che sia il solito libro sulla scoperta di civiltà aliene? Questo è ciò che prospetta il romanzo di Crichton datato 1987, ma ben presto il lettore scoprirà che le premesse sono solo dei falsi cliché. Tutto comincia con l’ingaggio di uno psicologo specializzato in supporto post traumatico a seguito di catastrofi, che si aspetta di essere stato convocato dalla marina a causa di un aereo precipitato in mare. Fin dalle prime pagine, però, Crichton fa capire che con questa storia gli aerei non c’entrano proprio un bel niente perché, dalle analisi preliminari, il relitto sembra giacere in fondo all’oceano da quasi 300 anni e la sua tecnologia risulta essere  ignota.

Viene così formata un equipe di studiosi sulla base di un saggio scritto dal protagonista, Norman Johnson: una relazione sul comportamento da tenere durante un ipotetico incontro con gli extraterrestri redatto più per la cospicua somma offerta del governo che per una concreta possibilità; uno studio composto per metà da una serie di approfondimenti tecnici e per l’altra da idee mutuate a piene mani da grandi autori di fantascienza. Utilizzando tale saggio quale bibbia, i militari formano così un team composto da una zoologa, un biologo marino, un matematico e un astrofisico, oltre ovviamente dalla figura dello psicologo necessario a gestire lo stress di tali condizioni. Il Dr. Johnson aveva infatti ipotizzato che, in caso di “contatto”, la paura ed il terrore sarebbero state le prime e naturali reazioni nei confronti di una civiltà extraterrestre.

[Spoiler] Comincia così un viaggio a trecento metri di profondità sul fondale del Pacifico meridionale, per l’esplorazione di quella che si sospetta essere una nave spaziale dalle dimensioni titaniche e perfettamente intatta. Una volta entrati, però, molteplici indizi rivelano che in realtà non solo l’astronave è di produzione americana, ma arriva anche da un futuro prossimo al 2050 dopo aver attraversato un buco nero. Inoltre, non si sa bene perché o percome, la nave sembra aver raccolto nel cosmo una sfera perfetta di origini sconosciute e del diametro di circa dieci metri, che si manifesta all’equipaggio dell’habitat sottomarino con inquietanti manifestazioni dalle terribili conseguenze. [Fine Spoiler]

Michael CrichtonNon credo sia necessario dilungarsi troppo su chi sia Michael Crichton: regista, produttore, sceneggiatore e autore di numerosi best sellers quali Andromeda, Jurassic Park e Sol Levante, solo per citarne alcuni. Confesso di averlo sempre sottovalutato, forse perché troppo “mainstream”, ma mi sono ritrovato tra le mani un’opera coinvolgente in uno stile asciutto e scorrevole che si è fatta leggere con avidità.

Come in molte sue opere il tutto si svolge nell’arco di pochi giorni con  un ritmo serrato che non lascia spazio a divagazioni inutili o descrizioni prolisse, né tantomeno a dialoghi insulsi, che si rivelano invece  sempre interessanti al punto da caratterizzare i personaggi in modo quasi vivido. Nonostante  sia poco descrittivo il romanzo non risulta arido di dettagli, ma è ricco di particolari e sfumature che emergono dalle interazioni degli stessi personaggi.

Tutto ruota sull’ipotesi: Cosa succederebbe se avessimo il potere di manifestare ogni nostro pensiero? E se fosse possibile, cosa succederebbe se anche il nostro lato oscuro ottenesse lo stesso potere? La risposta a questi quesiti è il dono dell’imperscrutabile Sfera, che fa risalire a galla nei personaggi terrori e paure pagina dopo pagina, attraverso un complesso intreccio emotivo interpersonale legato a fobie, traumi e complessi.

Questo thriller psicologico, infatti, gioca su un concetto molto antico e reinterpretato in chiave moderna da Jung come l’Ombra, senza andare a scomodare tradizioni esoteriche millenarie come la Kabbalah e la figura de “l’Avversario”, o l’eredità cristiana con la figura di Satana.
L’Ombra è quella che viene definita come “il lato oscuro della personalità, contrapposto all’Io cosciente, quel lato ‘oscuro’ della personalità individuale, che contrasta con le parti ‘luminose’ e coscienti dell’Io [omissis] Per es., un soggetto la cui personalità cosciente si configuri principalmente secondo i valori della forza e dell’affermazione di sé, tenderà a relegare nell’ombra, rendendole inconsce, tutte le componenti di debolezza, fragilità e bisogno di dipendenza che appaiono in netto contrasto con la sua immagine cosciente”. Il vero protagonista del romanzo è infatti l’Ombra nascosta dentro ognuno di noi, l’altro lato onnipresente e inscindibile dal nostre sé, che può essere sconfitto solo accettando la paura stessa.

Per tutto il tempo che ci allieteremo con quest’opera, non potremo non chiederci a questo punto cosa sia la Sfera, cosa rappresenti, e come effettivamente l’inconscio, a prescindere dall’espediente narrativo, influisca sulla nostra realtà e sulla nostra percezione della realtà, impedendoci di esperire appieno la vita.

Il romanzo potrebbe essere definito come un fanta-psycho-thriller che mantiene sempre sulle spine con una suspance costante in continuo crescendo. A voler proprio trovare un difetto, il pelo nell’uovo di un’opera che personalmente consiglio vivamente a tutti, qualche paragrafo non è ben separato dal precedente rendendo poco chiaro il cambio di scena o tempo. Ma questi sono solo dettagli.

Buona lettura.

Michael Crichton, Sfera, Garzanti, 1987, pp. 388

Link esterno

Share the post "SFERA di Michael Crichton"

  • Facebook
  • WhatsApp
  • Twitter
  • Pinterest
  • Reddit
  • Email

Ricerca

Marc Welder & Gli Scarichi Infiammati delle Città Distopiche

In evidenza

  • Harlan Ellison, ovvero: la bestia che gridava amore al cuore del mondo
  • 1984 di Orwell – Leggerlo è un dovere
  • Dream Theater – Scenes From a Memory: Metropolis Part 2
  • Tu Leggi Sutter Cane? – Il Seme della Follia di John Carpenter

Articoli recenti

  • Il Seme della Follia e il saggio su Studi Lovecraftiani 21
  • Crimes of the Future di David Cronenberg: la recensione  
  • Harlan Ellison, ovvero: La bestia che gridava amore al cuore del mondo
  • Necroville di Ian McDonald
  • 7 contro il Caos di Ellison e Chadwick – Recensione
  • Joe Haldeman: Guerra Eterna (alla stupidità umana)
  • Recensione di Demonic di Neil Blomkamp
  • Matrix Resurrections – Recensione senza spoiler
  • Einstein Perduto… Una Favolosa Tenebra Informe, di Samuel R. Delany
  • Babel 17 di Samuel R. Delany: i molti piani del linguaggio

Le Sculture di Marc Welder

Le Sculture di Marc Welder

#Tag

Blade Runner cancro nanomeccacnico Capolavoro cinema fantascienza cinema horror clive barker Cronache Di Un Sole Lontano Del Toro Derry distopia diversi elettronica fanta-horror Fantascienza fantascienza distopica Film Heavy Metal Horror Humandroid industrial Industrial Metal IT John Carpenter Libri di Sutter Cane Lovecraft Marc Welder Metallo Urlante mostri Musica Necromeccanica Neil Blomkamp neil gaiman Nine Inch Nails Pennywise Post-Cyberpunk Racconti Ridley Scott Rock & Metal in my Blood Romanzi di Sutter Cane Romanzo Stephen King Sutter Cane Tu leggi Sutter Cane Valerio Evangelisti Vampiri

Articoli

  • Gennaio 2023
  • Agosto 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Gennaio 2018
  • Ottobre 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Dicembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Luglio 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
©2023 Marc Welder | Design: Newspaperly WordPress Theme
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept All”, you consent to the use of ALL the cookies. However, you may visit "Cookie Settings" to provide a controlled consent.
Cookie SettingsAccetta
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA